Attività sperimentale

Gli obiettivi dell’attività sperimentale riguardano la modellazione virtuale tridimensionale di un impianto operante in modalità convenzionale a fanghi attivi (CAS) e un impianto con tecnologia innovativa tramite processi MBR. La modellazione è stata ultimata con la realizzazione dei prototipi mediante stampa 3D. Entrambi gli impianti sono dimensionati per 6500 abitanti equivalenti. La linea di impianto MBR è costituita da una sezione a fanghi attivi ad aerazione prolungata prevedente il trattamento con filtrazione finale mediante fibre cave. La superficie a disposizione si suddivide in zone cui corrispondono diversi stadi biologici: Predenitrificazione, Ossidazione-Nitrificazione e Filtrazione finale a membrana. La predenitrificazione consiste nella denitrificazione con zona anossica in testa allo stadio di ossidazione-nitrificazione. A monte dello stadio di denitrificazione sarà fatto confluire sia un opportuno flusso di fango di ricircolo, sia un definito flusso di miscela aerata prelevati all'uscita dello stadio di filtrazione finale a membrane. In questa fase avviene l’assorbimento dell'ossigeno prelevato dai nitrati, che verranno prodotti nello stadio di ossidazione-nitrificazione, da parte di microrganismi eterotrofi facoltativi quali batteri tipo Pseudomonas, con produzione di azoto molecolare. La fase di ossidazione-nitrificazione prevede la metabolizzazione del BOD5 e del COD da parte dei microrganismi eterotrofi con produzione di anidride carbonica ed acqua, l’ossidazione dello ione ammonio a nitrito da parte dei batteri Nitrosomonas e l’ossidazione del nitrito a nitrato da parte dei batteri Nitrobacter. Avendo previsto la tipologia ad aerazione prolungata, il fango è soggetto a tempi di aerazione particolarmente lunghi da subisce una stabilizzazione analoga a quella ottenibile con la digestione aerobica separata. La vasca di filtrazione finale a membrana è costituita da due linee in parallelo. Ogni linea è formata da un comparto all'interno del quale saranno alloggiati tre moduli di filtrazione a membrane del tipo a fibre cave per un totale di sei moduli. Il sistema di aerazione del modulo a membrana genera un flusso d'aria verso l'alto che serve per prevenire il fouling o intasamento della membrana. Lo spurgo dei fanghi di supero deve essere effettuato dal fondo delle vasche a membrana in modo che tramite la stessa linea di supero possa essere eseguito anche il drenaggio delle vasche in occasione delle procedure di lavaggio ad immersione.