I moduli a membrana sono stati rimossi dal reattore e puliti dopo l’esperimento con acqua di rubinetto per rimuovere lo strato di incrostazioni e successivamente imbevuti di ipoclorito di sodio per 12 ore.  \cite{vsenatore2021}    
Alla fine di questo esperimento sono stati confrontati diversi parametri fra gli AAS-MBR e gli e-AAS-MBR, e si è notato che la crescita di alghe e batteri può essere influenzata dal campo elettrico poiché il rapporto tra clorofilla-a e MLVSS nell'e-AAS-MBR era più alto; la crescita in questo tipo di bioreattore è stata più regolare con concentrazioni di clorofilla-a minori e superiori per ML-VSS.\cite{belgiornoc} Questo ha dimostrato che la presenza di un campo elettrico ha inibito la crescita delle microalghe e, al contrario, promosso quella dei batteri. Se l’esposizione al campo elettrico avviene per lunghi periodi c’è un aumento del radicale ossidrile prodotto dalle microalghe che porta alla diminuzione della loro crescita, ma un’eccessiva quantità del radicale ossidrile potrebbe portare all’ossidazione delle cellule delle microalghe. \cite{luna} L’esperimento ha evidenziato che nell’e-AAS-MBR il rapporto tra clorofilla-a e ML-VSS era più alto fino al ventunesimo giorno per poi diminuire e ha evidenziato che dopo l’esposizione ripetuta all’elettricità si verifica un rallentamento del tasso di crescita dei batteri. \cite{vsenatore2021}