Riutilizzo delle acque: una soluzione alla carenza di risorse idriche
Con i suoi cicli naturali e antropici, l'acqua è un elemento essenziale nel nostro pianeta e qualsiasi alterazione in termini di quantità e/o qualità può influire sulla salute delle persone, degli animali e degli ecosistemi naturali \citep{Naddeo2021}. La carenza di risorse idriche è un problema di elevata importanza che si è accentuato nel corso degli anni anche come conseguenza dei cambiamenti climatici, dell’aumento della domanda per usi domestici, agricoli e industriali e della cattiva gestione della risorsa idrica, che hanno determinato una crescente siccità in molte parti del mondo \citep{SHANNAG2021107156,SALEHI2022106936,OFORI2021144026}. In particolare, negli ultimi decenni si sono riscontrati problemi di carenza idrica anche in aree precedentemente dotate di buona disponibilità d’acqua. Ad esempio, studi recenti sostengono che l’Europa, considerata fino a qualche decennio fa un’area geografica con adeguate risorse idriche, è interessata dai peggiori fenomeni siccitosi degli ultimi due millenni con conseguente crescita di preoccupazione per diverse aree del continente \citep{B_ntgen_2021}. La carenza d’acqua comporta conseguenze devastanti sia sugli ecosistemi sia sul comparto socioeconomico \citep{inbook}. Oltre ad essere essenziale per la sopravvivenza degli esseri umani e per garantire un adeguato funzionamento degli ecosistemi, l’acqua è anche una risorsa importante per le attività umane, come l'agricoltura, il commercio, l'industria e l'uso domestico \citep{CHEN2021117193}. Al fine di contrastare gli effetti negativi dovuti alla carenza d’acqua risulta necessario ricorrere all’ausilio di fonti d’acqua alternative per incrementare la quantità di risorsa idrica disponibile, facendo attenzione a garantirne adeguata qualità \citep{SALEHI2022106936}.
Il riutilizzo delle acque reflue è stato identificato come una delle soluzioni per sopperire alla carente disponibilità di risorse idriche \citep{MANIAKOVA2022133474}. Tale pratica abbraccia il concetto di economia circolare dell’acqua (Fig. 2), intesa come il modello che mira a utilizzare per vari scopi fonti d'acqua non convenzionali (ad esempio acqua di mare, acqua piovana, acque reflue, acque di raffreddamento impiegate in centrali termoelettriche), recuperando risorse preziose al fine di garantire una produzione e un consumo sostenibili \citep{CHEN2021117193}. Poiché le acque reflue depurate rappresentano una risorsa disponibile con continuità, se opportunamente trattate possono essere riutilizzate comportando l’incremento della risorsa idrica disponibile \citep{GIAKOUMIS2020227}. Il riutilizzo comporta anche ulteriori vantaggi, tra cui la riduzione dello scarico delle acque reflue depurate nell’ambiente con conseguente riduzione della contaminazione dell’ambiente stesso \citep{GIWA201720}. Un ulteriore aspetto positivo in termini di protezione ambientale associato al riutilizzo riguarda la riduzione dei consumi energetici relativi alle fasi di produzione, trattamento e distribuzione dell’acqua \citep{VOULVOULIS201832,NADDEO2021142911}.
Nonostante gli importanti vantaggi associati al riutilizzo dell’acqua reflua, è opportuno tenere in considerazione anche i possibili rischi che tale pratica potrebbe comportare \citep{VOULVOULIS201832}. Ad esempio, nel caso di riutilizzo in agricoltura bisogna tener conto di possibili problemi legati alle concentrazioni di nutrienti, sodio, metalli pesanti e alla presenza di microrganismi patogeni e contaminanti di varia natura \citep{TOZE2006147}. Nel caso di riutilizzo di acque reflue grezze o trattate in modo inadeguato i rischi percorribili vanno dalle alterazioni delle proprietà fisico-chimiche e microbiologiche dei suoli (con conseguente variazione della fertilità) agli impatti sulla salute umana \citep{SHANNAG2021107156}. Inoltre, bisogna tenere in considerazione il fatto che la qualità delle acque reflue trattate non è identica ma dipende fortemente dalla qualità dell’acqua prelevata, dalla natura dei contaminanti immessi in essa durante l'uso e dal tipo di trattamenti a cui le acque reflue sono state sottoposte \citep{PEDRERO20101233}.